Dicono di noi

Il nostro impegno per la comunità.

❝ In questi anni da Sindaco ho avuto modo di apprezzare lo spirito accogliente, cordiale e generoso dei Lions, ed in particolare del club di Vimercate. In ogni occasione ho potuto constatare un clima di collaborazione e la sincera volontà di mettersi al servizio degli altri, in ogni occasione e con attività anche innovative. Le capacità e le energie delle persone che formano il Lions Club di Vimercate ne fanno un punto di riferimento e di ricchezza per la nostra città ed il nostro territorio. Mi conforta misurare ogni volta la capacità di organizzare e condurre i servizi facendo sempre in modo di essere efficaci e corretti. Sono onorato di essere stato presente alle loro cerimonie e poter sostenere il Lions Club di Vimercate con il mio incoraggiamento.❞ Francesco Sartini, Sindaco di Vimercate


We Serve è il vostro motto … Noi siamo al servizio della propria comunità, di chi ha bisogno, … Che bello! La vostra presenza è un dono per la città, è una occasione di miglioramento, di vitalità… di tenerezza per chi è in difficoltà!
Vi ho conosciuti quand’ero parroco a Monza, vi ho ritrovati a Vimercate… e lo stupore continua per le belle iniziative a cui date vita e impegno. È proprio vero che la solidarietà è inventiva: scopre sempre occasioni illimitate di servizio.
 
Ne ricordo una su tutte, per me indimenticabile! Il Concerto Gospel tenuto il 24 novembre 2019 presso il Santuario della Beata Vergine del Rosario nella nostra bella città di Vimercate che ha registrato un afflusso di pubblico straordinario che ha affollato il Santuario. L’iniziativa ha dato un generoso contributo alla riqualificazione dell’antica Chiesa di Santa Marta e dell’Oratorio accanto al santuario.


In attesa di altre splendide iniziative, sperando nella fine della pandemia che ha bloccato tutti, auguro a ciascuno di voi ciò che aveva scritto il grande Alessandro Manzoni:
Fate del bene a quanti più potete e vi capiterà tanto più spesso di incontrare dei visi che vi mettono allegria. Don Mirko Bellora, Responsabile della Comunità Pastorale “Beata Vergine del Rosario” di Vimercate


❝ E’ dal cuore, il luogo dove gli esseri umani custodiscono la verità e l’amore, che arriva alla coscienza la spinta a fare del bene.  Questo deve essere successo nel 1974, quando 22 amici mossi dal principio “we serve” (“noi serviamo”) hanno fondato il Lions Club di Vimercate. Dal 1974 ad oggi più di 100 soci hanno tenuto fede a quell’impegno originario di prendersi cura di sé e degli altri spendendosi a favore di minori, malati, anziani, persone disabili e famiglie in difficoltà. Una forza inesauribile non ha mai smesso di alimentare la solidarietà. La vocazione al servizio si è tradotta in un numero incredibile di attività a fianco di amministratori locali, genitori, studenti, medici e volontari.❞ – Antonio Caccamo, Il Giorno – Redazione di Monza


❝ Lo spirito, l’attenzione verso il più debole, il mettersi al servizio di una comunità è sempre lo stesso, ma in oltre 46 anni di presenza del Lions Vimercate sul territorio, l’abito che veste questo club è cambiato. A mio avviso in meglio, perché ha saputo adattarsi al mutamento dei tempi, della nostra vita, interpretando le nuove esigenze del territorio, la stessa quotidianità dei soci. Ricordo le conviviali di quasi mezzo secolo fa, con Lions rigorosamente vestiti, la gran parte personalità del mondo sanitario, imprenditoriale, professionisti affermati in diverse discipline, con obiettivi
per quei tempi miracolisti.


E’ grazie al club di Vimercate che arrivarono all’ospedale di Vimercate le prime poltrone per la dialisi, che l’ortopedia poteva disporre di un artroscopio, l’oculistica delle nuove tecnologie per i trapianti. Club e soci che si facevano conoscere sul territorio con serate tematiche, dove con le proposte per soddisfare le nuove esigenze medico sanitarie, approfondire tematiche storico culturali, in una Brianza indaffarata nel rilancio dell’economia, dell’edilizia residenziale, la gente imparava a conoscere un nome per quei tempi sconosciuto, quello del Lions. Per tutti una esperienza positiva, se è vero che il Club era riuscito a coinvolgere decine di giovani fondando il Leo Club.

Di questi soci fondatori ne sono rimasti pochi, oggi si possono contare sulle dita di una mano. Alcuni sono passati ad altri Club, molti con il passaggio degli anni hanno perso quello smalto che dovrebbe caratterizzare ogni realtà lionistica. Si sono però affacciati negli anni altri simpatizzanti, che dopo aver sperimentato la bontà dei progetti sono diventati soci. Altre facce, mi si permetta dirlo, che hanno contribuito a dare al Lions Club Vimercate
una nuova carica, al passo con i tempi. Soci che sono la storia della Rosa Blu, della Rosa Verde, delle problematiche del “Dopo di Noi”, dei servizi sociali, del coinvolgimento con i Comuni nella soluzione dei problemi collegati al disagio giovanile, nel supportare le scuole per offrire ai futuri diplomati l’attualità di un mondo lavorativo completamente mutato. Lionisti che sanno sporcarsi le mani per realizzare quei “service” meno appariscenti, ma capaci di rispondere ad una nuova epoca, dove molto è cambiato dagli anni settanta, dove la crisi mondiale si è fatta sentire nel vimercatese, un territorio che per decenni è stato l’edelweiss della Lombardia ma ora non lo è più.


Sono ancora in tanti i soci che con le loro idee, con la loro generosità, sono impegnati nel dare riposte alle emergenze di questi ultimi anni. Sono il volto nuovo del Lions.❞ – Pierfranco Redaelli, Avvenire